Matrimonio: le differenze tra nord e sud

Il matrimonio è uno dei momenti più belli per una coppia, che può coronare il proprio sogno d’amore, festeggiando con amici e parenti. I modi di festeggiare, le usanze e le tradizioni si differenziano a seconda della zona d’Italia di provenienza degli sposi, ed in particolare vi è una netta differenza tra le consuetudini del nord e quelle del sud.

La cosa più complicata è quando le famiglie d’origine degli sposi sono una del settentrione e l’altra del meridione: in questo caso, trovare una soluzione che vada bene a tutti è impresa ardua.

Il matrimonio al sud

La parola d’ordine al sud è esagerare. In tutto. Il matrimonio è un evento che tutti gli invitati devono ricordare e di cui devono parlare bene, è impensabile che possano raccontare di esser usciti dal ristorante affamati o di essersi annoiati. Il matrimonio è una vera e propria festa dove tutti sono invitati.

L’organizzazione di ogni minimo passo dell’evento avviene uno o due anni prima, a seconda della chiesa ambita, infatti alcuni luoghi di culto vanno prenotati con largo anticipo poiché la lista d’attesa è generalmente molto lunga. Si parla ovviamente di chiese storiche o imponenti duomi. Nella maggioranza delle regioni del sud, ci si sposa generalmente nelle zone di origine della sposa, anche se si vive altrove.

Il vestito della sposa è solitamente imponente, rigorosamente bianco, brillante o pomposo, corredato dagli accessori secondo tradizione: Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di blu. Molto diffuse sono le damigelle oppure i paggetti, dei bambini che aiutano la sposa con il velo o lo strascico o che portano le fedi. Sia le damigelle che i paggetti devono avere un look intonato ai colori del matrimonio o ai richiami del vestito della sposa. Gli invitati, inoltre, solitamente indossano vestiti da cerimonia, per le donne nei matrimoni serali si prevede l’abito lungo.

Come già detto, è impensabile che gli invitati possano uscire affamati dal ristorante dopo un matrimonio, quindi si opta per un menù composto da tante portate, a cominciare dal buffet a bordo piscina, continuando con due primi, due secondi, buffet di dolci e torta a più piani dal gusto classico. La tradizione vuole un menù misto di carne e pesce, in modo da accontentare tutti, ed una scelta diversa per i bambini, che siedono inoltre ad un tavolo a loro riservato in compagnia degli animatori.

Le differenze con il nord

Al nord, solitamente, gli sposi sono meno legati alle tradizioni, a cominciare da chi paga il ricevimento: spesso sono gli sposi stessi a mettere da parte il budget necessario, senza ricorrere all’aiuto dei genitori, che invece al sud hanno una divisione “standard” delle cose da pagare.

La parola d’ordine è la semplicità, a cominciare dagli ospiti al ricevimento. Si sceglie spesso di invitare gli amici ed i parenti più stretti, senza pensare ai parenti lontani, agli amici degli amici, o a ricambiare gli inviti ricevuti per non fare brutta figura.

Per quanto concerne il cibo, solitamente si predilige la carne, e si propongono antipasti di salumi, risotti, pasta ripiena, filetti di carne, magari impreziositi con scaglie di tartufo.

Autore dell'articolo: Silvia