Alzi la mano chi è stato svegliato almeno una volta dallo scroscio dell’acqua del bagno del vicino! Uno dei problemi più frequenti, specialmente nei condomini – dove gli appartamenti sono molto ravvicinati – è proprio il rumore prodotto dai tubi di scarico.
Cosa fare quando la convivenza e il comfort abitativo vengono messi a dura prova dagli scarichi rumorosi?
Scopriamo insieme come risolvere questo problema e creare scarichi insonorizzati grazie ai prodotti Wavin.
Prima di tutto cerchiamo di capire da cosa deriva il rumore delle tubazioni.
Perchè gli scarichi sono rumorosi?
I rumori che derivano dai tubi di scarico sono causati da una cattiva insonorizzazione. L’origine è lo scorrimento dell’acqua nei tubi, che provoca delle vibrazioni che si propagano attraverso i tubi stessi lungo le pareti e i pavimenti fino a raggiungere gli ambienti circostanti.
I punti critici sono quelli di giuntura nei quali si possono generare ponti acustici in grado di trasmettere il rumore anche a distanza.
Questo problema si manifesta maggiormente nei condomini più datati in quanto, in passato, l’insonorizzazione dei tubi non rappresentava una priorità e lo spessore delle pareti era molto sottile. Nonostante ciò, il problema si può riscontrare anche in condomini di recente costruzione, a causa della scelta di materiali economici e di scarsa qualità.
Premettendo che eliminare del tutto i rumori degli scarichi è impossibile, di seguito scopriamo dei consigli utili per ridurre il livello acustico e aumentare il comfort abitativo.
Come ridurre il rumore degli scarichi
In linea generale gli interventi relativi alla riduzione del rumore degli scarichi possono avvenire in fase di costruzione o di ristrutturazione.
Se in fase di ristrutturazione si vuole ridurre il problema senza sostituire l’intero l’impianto, occorre agire nei punti di giunzione tra le condutture e le pareti o il pavimento.
Ecco qualche soluzione per ridurre il rumore degli scarichi:
1. Inserire un tubo flessibile in gomma fonoassorbente o giunti a espansione tra i tubi vecchi e le pareti per spezzare la continuità sonora tra i vari elementi:
2. Installare un riduttore per ridurre la velocità di scorrimento dell’acqua;
3. Isolare i tubi di scarico degli elettrodomestici – come lavatrice e lavastoviglie – con un guaine fonoassorbenti.
Gli interventi sopra elencati servono a tamponare il problema. La soluzione migliore è quella di sostituire interamente le tubature con tubi di scarico di nuova generazione: tubi realizzati in multistrato insonorizzato, come il Wavin AS e il Wavin SiTech+.
Installazione scarichi insonorizzati: cosa tenere a mente
Sono tre gli elementi essenziali di cui tener conto quando si decide di installare un sistema di scarico insonorizzato: posizione, ventilazione e dimensionamento.
1. Posizionare correttamente l’impianto
Innanzitutto è fondamentale che in fase di progettazione, gli impianti di scarico vengano posizionati in ambienti non sensibili al rumore. Le fonti di rumore – come bagni, servizi o vani scale – non dovrebbero confinare con le stanze sensibili dal punto di vista acustico, come le camere da letto.
2. Garantire la giusta ventilazione
Per una corretta ventilazione, in presenza di edifici elevati – sopra gli 8 piani – è consigliabile l’utilizzo della braga miscelatrice che interviene anche sulla riduzione del rumore causato dall’impatto dell’acqua quando sbatte contro la colonna principale.
3. Dimensionare l’impianto a regola d’arte
Infine il dimensionamento delle tubazioni che deve essere eseguito a regola d’arte, in modo che il flusso d’acqua sia ottimale, senza la creazione di bolle e differenze di velocità.
Indipendentemente dall’intervento scelto, per ridurre il rumore dei tubi di scarico è essenziale rivolgersi a professionisti del settore in grado di fornire la giusta consulenza e installare sistemi di scarico insonorizzati con prodotti di qualità.
Pronti per dormire sonni tranquilli?