Chiunque si occupi di web marketing non può non conoscere la strategia dell’ Inbound Marketing. In questa guida spiegheremo che cos’è e come funziona e quali sono i suoi obiettivi.
Inbound Marketing: cos’è
Prima di focalizzarci su quelli che sono gli obiettivi dell’Inbound Marketing è bene sapere che il termine è stato ideato nel 2005 da un’azienda americana (HubSpot), e ha a cuore due concetti, ovvero il contenuto e gli interessi dei clienti.
La strategia Inbound Marketing è una tipologia di vendita adatta al web marketing che sfrutta e studia metodi per attrarre i clienti sul proprio sito. Tra questi metodi abbiamo, per esempio, tecniche e canali, e gli obiettivi principali sono:
- trasformare i visitatori della pagina in contatti;
- convertire i contatti in clienti effettivi;
- ottenere fiducia da essi e renderli promotori.
Attraverso la strategia dell’Inbound Marketing sarà possibile attrarre i clienti e ricevere da essi fiducia, in modo che acquistino diverse volte.
Riassumendo, la strategia dell’Inbound Marketing si basa su quattro passaggi fondamentali: attrarre, convertire, chiudere e deliziare.
Di seguito analizzeremo nel dettaglio ciascuna delle quattro fasi.
Inbound Marketing: attirare
Il primo passaggio dell’Inbound Marketing è attirare i potenziali clienti, ovvero le persone giuste per far conoscere il vostro marchio o la vostra azienda. Il significato del termine “giuste” si riferisce al fatto che non tutti possono diventare contatti e poi promotori, ma solo coloro che hanno interesse nei confronti del vostro marchio. La pubblicità attraverso i social media, la radio e la televisione non mirano a un determinato tipo di pubblico, ma a tutti. L’Inbound Marketing, invece, è solo per le persone giuste adatte a diventare contatti, clienti e promotori o fan.
I metodi da utilizzare per attuare questo metodo è conoscere gli utenti, ovvero intuire nel dettaglio le loro abitudini, i loro dubbi e gli obiettivi che si sono posti.
Inbound Marketing: convertire
La seconda fase è quella che riguarda il convertire gli utenti in contatti, che nel linguaggio comune significa ricavare e ricevere i loro dati, come ad esempio il nome, il numero di telefono oppure l’indirizzo mail, e talvolta altre nformazioni. Solitamente, per convincere qualcuno a lasciarvi le dettagli personali è bene dare qualcosa in cambio.
Il vantaggio di conoscere le informazioni dei visitatori, e quindi dei contatti, è sicuramente quello di poter coinvolgere meglio anche i loro gusti e facilitare il passaggio da contatti a clienti ufficiali.
Inbound Marketing: chiudere
La terza fase del processo dell’Inbound Marketing è la chiusura, cioè il passaggio dei contatti a clienti effettivi. La quantità di contatti che siete riusciti a conquistare è direttamente proporzionale all’efficienza della vostra strategia di Inbound Marketing: ovvero, più clienti avrete e migliore sarà la vostra strategia. Tuttavia, è bene avere pazienza, in quanto non tutti i contatti potrebbero essere disposti subito ad acquistare e dunque a diventare clienti.
Inbound Marketing: deliziare
Il processo dell’Inbound Marketing si conclude con la quarta fase, ovvero deliziare. Cosa significa? Significa che i vostri clienti sono pronti a diventare promotori o fan, e cioè a comprare nuovamente i prodotti del vostro marchio o i vostri servizi. Se il processo di Inbound Marketing è andato a buon fine, i promotori continueranno a essere vostri clienti e ne avrete anche di nuovi grazie a loro.
Inbound Marketing: gli strumenti necessari per ogni fase
Ogni fase della strategia di Inbound Marketing richiede degli strumenti particolari affinché essa sia attuata con successo:
- attirare: per la prima fase, sarà necessario creare un blog in cui inserire tutte le informazioni necessarie riguardo il vostro prodotto o servizio, e dunque per attirare potenziali clienti e promotori. Attenzione però, in quanto è fondamentale tenere il vostro blog aggiornato e ben organizzato. La stessa cosa vale per i social media, attraverso i quali potrete raggiungere un numero molto elevato di utenti;
- convertire: per concludere la seconda fase con successo sarà necessaria la strategia Call To Action. Questa tecnica consiste nell’utilizzo di link che attraggano l’utente e lo inducano a cliccarci sopra. Un esempio può essere il pulsante “scopri” presente in numerosi siti;
- chiudere: la terza fase del processo, come abbiamo detto, riguarda la chiusura. Per far sì che un contatto diventi un cliente ufficiale è necessario che compili un modulo, inserendo ad esempio l’indirizzo mail. In questo modo potrete inviargli mail con contenuti incentrati su ciò che gli interessa, spingendolo ad acquistare il vostro servizio o prodotto;
- deliziare: per trasformare i vostri clienti in promotori è bene utilizzare strategie come i social media, per un’assistenza rapida e l’email per continuare ad avere contatti e rapporti con i vostri clienti. In questo modo aumenterà la loro fiducia nei vostri confronti, continueranno ad acquistare da voi e ne parleranno anche con altre persone.