Come avere una palestra personale

Al giorno d’oggi l’esercizio fisico rappresenta un elemento davvero fondamentale all’interno delle nostre vite, non solo per i chiari benefici concreti che esso porta ma anche a livello psicologico: la possibilità di prenderci del tempo per noi e “staccare” dagli impegni e dai pensieri della quotidianità non è infatti da sottovalutare. Non è infatti un caso che le palestre siano in costante aumento.

Sempre più spesso però sta prendendo piede un’alternativa a questi luoghi, adatta e calzante per coloro che magari non dispongono di parecchio tempo per potervisi recare con costanza. Si tratta delle palestre “fatte in casa” ovvero personali. Vediamo quali sono le soluzioni più utilizzate in questo senso e come avere una nostra palestra personale.

Le attività per cui attrezzarsi

Chiaro è che il fattore essenziale è disporre di un ambiente che possa essere adatto a questo utilizzo: uno spazio magari vuoto o non utilizzato, che possiamo dedicare a questa attività. Questo deve però essere anche abbastanza spazioso di modo da poterci permettere una buona mobilità, a prescindere dal numero degli attrezzi di cui ci doteremo.

Nel caso per esempio non sapessimo come usare una casetta prefabbricata o una mansarda, questa può essere un’ottima idea. Ma quali sono le principali attività che compongono l’esercizio fisico, e che dobbiamo fare attenzione a praticare per ottenere dei risultati uniformi? Sicuramente queste possono essere divise in tre categorie ben specifiche: l’allenamento aerobico, quello della forza e quello della flessibilità.

Il lavoro aerobico consiste in tutte quelle attività che ci permettono, in sostanza, di aumentare la resistenza e ridurre alcuni elementi negativi per il nostro organismo: su tutti il grasso corporeo e la pressione, arteriosa e del colesterolo. L’allenamento della forza invece è quello più classico, che migliora la prestanza muscolare e che ha come ulteriore beneficio anche un effetto positivo sulla postura.

Infine, il lavoro incentrato sulla flessibilità ci garantisce per l’appunto una maggiore elasticità muscolare, che può tornarci molto utile anche in qualsiasi aspetto della vita quotidiana. Il lavoro da effettuare è quindi molto settorializzato: ma come possiamo attrezzarci di modo da poter soddisfare tutte queste necessità?

Quali attrezzi non possono mancare

Vediamo qui di seguito tutti gli attrezzi utili dei quali sarà importante dotarci per la nostra palestra personale, provando a suddividerli seguendo la tripartizione appena utilizzata. Per quel che riguarda il lavoro aerobico, possiamo inserire all’interno di questa categoria tutti quegli attrezzi simbolici associati – giustamente – alle tematiche del fitness e del cardio in generale: quindi cyclette e tapis roulant, ma anche vogatori, step ed ellittiche.

Ovviamente per la nostra palestra personale non sarà necessario essere dotati di tutti questi macchinari, ma qualsiasi di essi andremo a scegliere dovremo valutare determinati parametri: su tutte la sicurezza, la robustezza e la presenza di un display “intelligente” che ci permetta di controllare la frequenza cardiaca.

Più iconici ancora sono forse gli attrezzi dedicati all’allenamento della forza, che variano invece molto tra loro: per una tabella di allenamento ben strutturata sarà bene fornirci di quanti più attrezzi presenti in questa categoria possibile. Cominciamo dalle panche regolabili, per arrivare ovviamente ai manubri e bilancieri: i grandi protagonisti di questo campo. Ci sono poi anche attrezzi quali le barre per le trazioni. Anche in questo caso gli attrezzi devono essere solidi, stabili ed ergonomici.

Infine, tutta la parte relativa al lavoro sulla flessibilità è quella che consiste fondamentalmente nello stretching: potremo quindi dotarci di materiali per lavorare a corpo libero. Si tratta di tappetini professionali ma anche di elastici, palle mediche, rulli ed un’altra vasta categoria di accessori. Quel che è molto importante in questo caso è che questi oggetti risultino resistenti e semplici da utilizzare.

Autore dell'articolo: pamela