Motogp 2017: Lorenzo, la Ducati e l’obiettivo Mondiale
Jorge Lorenzo ha già svoltato dopo il chiacchieratissimo passaggio dalla Yamaha alla Ducati in motogp.
Farà certamente strano vedere lo spagnolo correre per una moto italiana, soprattutto dopo tutto quello che è capitato negli ultimi anni con diversi capitoli della sfida con Valentino Rossi che hanno catturato l’attenzione dei media.
Una rivalità che ha sicuramente reso antipatico il campione iridato agli occhi dei tifosi italiani, e questo è un fatto di cui lo stesso catalano pare essere pienamente consapevole. Sicuramente il rapporto con Dovizioso sarà più pacifico rispetto a quello con il numero 46 della Yamaha (forse).
Eppure… Eppure il fascino della Ducati e la grinta di Jorge sembrano aver fatto breccia perlomeno sulla scuderia delle Rosse; l’attitudine del pluri-campione del mondo è stata espressa pienamente anche all’interno di un’intervista concessa da Lorenzo a La Repubblica.
Motogp 2017: ambizione al potere per Lorenzo e la Ducati
Se già il direttore generale della Ducati Corse Gigi Dall’0Igna non ammette per primo nessun tipo di scuse e ritiene che ci siano tutti gli elementi fondamentali per poter puntare a vincere il fatidico titolo di motogp (che manca ormai dai tempi di Stoner), lo spagnolo ripete gli stessi concetti con una ventata di ottimismo che si accompagna a quella del compagno di team Dovizioso, sicuro che quella del 2017 sarà la stagione migliore della sua carriera.
Dalla parte del maiorchino si rileva subito un vero e proprio lancio del guanto di sfida per la conquista del titolo iridato. La sua moto, la Rossa con il motore Desmo, lo ha sorpreso positivamente.
“E’ un grande momento per la mia vita professionale e personale, e mi sono reso conto di far parte di una vera e propria famiglia” ha detto il 5 volte campione del mondo, e del resto l’accoglienza che gli hanno riservato gli operai di Borgo Panigale sembra confermare in pieno questa sensazione di unità che forse lo spagnolo non aveva mai provato nella sua esperienza in Yamaha.
Sempre Lorenzo, parlando della Ducati, ha descritto l’atmosfera all’interno del team come una magia e un mix di fantasia e di metodo, dichiarando che con questi fattori esso potrà solamente puntare a vincere il titolo iridato 2017.
Motogp 2017: una reunion per Lorenzo
La nuova esperienza alla Ducati è per Lorenzo una sorta di deja vu, almeno in parte: infatti Dall’Igna aveva già collaborato con lo spagnolo ai tempi dei due mondiali vinti in classe 250 con l’Aprilia, diversi anni fa. E anche quando chiacchierano si nota una bella complicità, con Dall’Igna che chiama simpaticamente Lorenzo “Giorgio”.
Ed è lo stesso “Giorgio” che parla per la prima volta in assoluto delle emozioni e delle sensazioni avvertite quando aveva provato per la prima volta la Rossa nel novembre scorso, dichiarando di essere rimasto notevolmente sorpreso dalla facilità di guida della moto e dalla potenza del suo motore.
Anche l’amministratore delegato della Ducati Claudio Domenicali ritiene che l’evoluzione della scuderia italiana negli ultimi anni sia stata costante e che, dopo le 2 gare vinte nel mondiale 2016, il team di Borgo Panigale non possa più nascondersi: il titolo 2017 nel campionato motogp è possibile, e Jorge Lorenzo sembra essere arrivato al momento giusto per realizzare quello che molti tifosi della scuderia italiana non potevano neanche immaginare fino a due anni fa.
Suggerito da: MotoGp Sky