La dieta ipocalorica

La dieta ipocalorica è un regime alimentare volto al raggiungimento di un particolare obiettivo: il dimagrimento.
Di fatto è come una cura, serve per aiutare a togliere i chili di troppo in particolari condizioni di salute.
Il nome indica chiaramente che si tratta di un regime alimentare che apporta una quantità inferiore di calorie (-Ipo). Quindi si tratta di una dieta in cui si assumono meno calorie rispetto a quante se ne consumino giornalmente.
Perchè sia una dieta adatta deve avvalersi di alcuni punti importanti:

    • deve essere prescritta
    • deve essere bilanciata
    • deve essere personalizzata
    • deve essere necessaria
    • deve prevedere dell’esercizio fisico
    • deve avere una durata stabilita

Prescrizione
L’errore più grande che si può fare è quello di fare di testa propria.
Fallirete. E vi troverete con ulteriori danni.
Si leggono moltissime “ricette” di diete ipocaloriche ovunque: giornali di gossip, programmi televisivi, giornali di moda e quant’altro. C’e ne sono tantissime e tutte prevedono meno calorie ma sono sbilanciate, regimi alimentari squilibrati per il semplice motivo che non hanno fondamento scientifico, di conseguenza non sono consigliabili.
Quindi occorre rivolgersi ad un professionista quali un dietologo, un biologo specializzato nella nutrizione o un dietista che, grazie alle conoscenze scientifiche e della moderna tecnologia, si concentrerà sui vostri bisogni specifici.
Quindi si tratta di intraprendere un percorso di rieducazione alimentare mirato.

Una dieta Bilanciata
L’organismo umano ha bisogno di tanti nutrimenti che ricava normalmente dal cibo. Nel momento in cui si opta per una dieta ipocalorica, si vanno ad assumere meno calorie ma occorre fare attenzione che i vari nutrimenti di cui abbiamo bisogno siano sempre presenti. Meno calorie NON significa meno sostanze nutritive.
Quanti nomi di questo tipo di diete abbiamo sentito? Tantissimi. E tutte non fanno altro che togliere sostanze, c’è chi dice di togliere i latti e i derivati, chi i cereali, chi i legumi e via dicendo. Ma su che base?
In Italia una dieta ipocalorica deve seguire delle linee guida specifiche, le più usate sono le LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana) che ogni vero professionista conosce.

Dieta personalizzata
Ogni persona assume e brucia nutrimenti in maniera differente. E’ importantissimo calibrare con perizia una dietra ipocalorica per ogni singola persona.
Una persona ipotiroidea ad esempio, assimilerà il cibo in maniera molto differente rispetto ad una persona che non possiede patologie. E sicuramente togliere a questa persona una o più categorie di cibo di sicuro ne peggiora lo stato di salute.

Solo se necessaria
Sebbene tutti possano fare una dieta ipocalorica, occorre ricordare che si tratta di un regime alimentare e come tale è da usare solo nei soggetti che ne hanno bisogno. Quindi dove esiste la necessità di dimagrire, perciò in situazioni di obesità e sovrappeso. Tutte condizioni nocive alla salute.
Ecco che diviene molto importante affidarsi ad un professionista, proprio perchè siamo già in una situazione di salute a rischio.

L’esercizio fisico
Perchè un regime alimentare di questo tipo funzioni nella maniera ideale, occorre anche una moderata attività fisica. Un pochino di ginnastica.
Perchè? Per il semplice motivo che occorre del tempo perchè il dimagrimento “naturale” (cioè dovuto solo alla dieta) avvenga. L’esercizio fisico serve a recuperare la tonicità muscolare e a bruciare le calorie in eccesso. Il professionista che vi segue nella dieta vi seguirà anche nel tipo e nella quantità di attività fisica da svolgere.

La durata
Una dieta ipocalorica DEVE prevedere una durata specifica. Perchè ad ogni modo si tratta sul lungo termine di uno stress fisico e psicologico per il paziente. Ecco perchè è importantissima la figura del professionista. Sarà lui a stabilire gli step da seguire e per quanto tempo. Ricordate che ogni persona otterrà risultati differenti in tempi differenti.

Abbiamo visto quindi che i punti cardine sono principalmente tre: rieducazione alimentare, tecnologia e attività mirate.
Non abbiate timore o vergogna nel chiedere un consulto, siete pazienti che hanno un bisogno specifico: una “cura dietetica” personalizzata.

Autore dell'articolo: Fabio Vaudano