Ascoltare la musica ci rende più felici: a confermarlo sono stati diversi studi scientifici sulla psiche e la salute. La scienza infatti da tempo si sta occupando di analizzare gli effetti positivi che la musica ha sul corpo e sulla mente. Le ricerche si sono incentrate soprattutto sulla neurochimica. Gli esseri umani sono fatti di chimica e la musica riesce a stabilizzare alcuni squilibri agendo sulla salute psicofisica.
Musica contro l’ansia
I benefici di questa antica arte sul nostro corpo sono svariati, ma si possono racchiudere in cinque punti principali. Per cominciare la musica aiuta ad abbassare i livelli di ansia e questo vale sia per la fase dell’ascolto che per chi suona uno strumento. Le vibrazioni prodotte da una melodia piacevole agevolano la produzione di un ormone chiamato ossitocina. Si tratta di una sostanza responsabile della felicità e della sensazione di relax. Gli studi hanno dimostrato che la musica riesce a essere più efficace di un farmaco ansiolitico, ad esempio prima di sottoporsi a un intervento chirurgico.
Rafforza il sistema immunitario
Il secondo punto a favore della musica riguarda soprattutto il benessere fisico dell’organismo. Infatti sarebbe alla base di un miglioramento della funzionalità del sistema immunitario. Le ricerche hanno rilevato che dopo l’ascolto di un brano che ci risulta gradito, nel corpo si verifica un innalzamento del livello di immunoglobina A. Si tratta appunto di un prezioso anticorpo per il nostro benessere.
A livello sociale
Il terzo effetto positivo riguarda la rete di relazioni sociali che ogni essere umano intesse con le altre persone. Anzi ogni individuo è proprio il frutto stesso di questi scambi con i suoi simili. Sotto questo aspetto la musica svolge un doppio ruolo benefico a livello sociale. Da un lato è un elemento aggregante che facilita la socialità, basti pensare ai grandi concerti dove si ritrovano folle immense. Dall’altro riesce a distendere i rapporti e le situazioni conflittuali, soprattutto nei casi dove c’è un certo disagio sociale.
Melodie calmanti
Nei periodi di forte stress emotivo la musica è un calmante eccezionale. Ascoltando dei pezzi che risultano particolarmente rilassanti, lavora su quei nessi neurochimici dove agisce lo stress. Tra i brani più efficaci in questo senso, c’è la musica classica di Vivaldi o Mozart, ma la reazione è sempre molto soggettiva. Per alcune persone potrebbero risultare più rilassanti le vibrazioni musicali suscitate ad esempio da un pezzo rock o altro.
Liberare le emozioni
Il quinto effetto positivo della musica su di noi riguarda la sfera delle emozioni. Di solito non amiamo categorizzarle o ingabbiarle in qualche definizione, ma preferiamo lasciarle libere. A volte però c’è la necessità di comprenderle più a fondo per analizzarle. Questo servirà a connetterci con la parte più intima e profonda della nostra anima. In questo caso l’atto di suonare uno strumento è un gesto molto potente per sbloccare e far affiorare certe emozioni. Nel linguaggio scientifico vengono attivati i cosiddetti neuroni specchio. Questo significa che le emozioni si adattano a ciò che si sta suonando, cercando di imitarlo. La conseguenza è una piacevole sensazione di relax e una maggiore voglia di aprirsi al mondo esterno.