Assistente familiare: quando diventa necessario cercarne una
Prima o poi quasi tutte le famiglie hanno bisogno di un’assistente familiare e le cause possono essere diverse, ma nella maggior parte dei casi la necessità può derivare dalla presenza di un familiare anziano non autosufficiente che ha necessità di assistenza continua, cosa che diventa molto complicata quando il resto della famiglia non può essere sempre presente a causa degli impegni lavorativi.
In Italia sono ormai due milioni gli anziani che hanno necessità della garanzia di un’assistente, così come sono moltissimi gli utenti che hanno bisogno di badanti.
Purtroppo oggi le prestazioni che le assistenti familiari forniscono sono spesso retribuite a nero e quindi non regolamentate, rischiando di incorrere in guai seri per entrambe le parti.
Per questo motivo è assolutamente necessario, nonché doveroso, informarsi in maniera adeguata e prendere i giusti provvedimenti in maniera preliminare al reclutamento di una colf.
Abbiamo chiesto alla agenzia di Bologna di Gallas qualche indicazione per introdurre questa figura nella propria famiglia. Li potete contattare qui.
L’aiuto per cercare una badante
Spesso la burocrazia per dare lavoro ad una persona è veramente incomprensibile, oppure spesso capita che l’urgenza non vada tanto d’accordo con i lunghi tempi che un contratto può richiedere per assistere ad un anziano. Per questo motivo c’è la possibilità di rivolgersi ad un’agenzia per badanti con sede per chiarire i punti nevralgici al fine di ottenere l’assistenza adeguata al familiare bisognoso.
Di badanti ce ne sono davvero tante, ma affidarsi ad una persona così ad occhi chiusi potrebbe rivelarsi poco confortante poiché si sta comunque affidando una persona molto bisognosa e assolutamente non autosufficiente ad un assistente che potrebbe non essere all’altezza.
Oltre ad i motivi burocratici di cui si parlava prima, anche la capacità, l’esperienza e le conoscenze sono lavori che una colf deve avere e non è sicuro, in casi simili, affidarsi al caso.
Per questo motivo, la necessità di affidarsi ad un’agenzia che risponda ad ogni domanda e che si occupi di tutto quello che concerne l’assunzione di una badante, è una garanzia assoluta. Un’agenzia, inoltre, consente di affidarsi e di ospitare nella propria abitazione persone selezionate e scelte con cura, altamente competenti ed affidabili che hanno a cuore la qualità della vita dei loro assistiti e che abbiano specifiche competenze qualora vengano richieste.
Inoltre usufruire di un servizio che si occupi di affidare una badante comporta anche il vantaggio di poter versare un’unica retta mensile all’agenzia che si occuperà lei stessa di retribuire la persona che verrà assunta a tutti gli effetti, di versare ogni tassa relativa all’assunzione e anche il contributo assicurativo per l’assistente e l’assistito, oltre la quota previdenziale prevista per il lavoratore.
Cosa sapere prima di assumere una badante
Grazie al lavoro svolto da un’agenzia di badanti , sarà sicuramente più facile svolgere tutto il fastidioso lavoro di ricerca e burocrazia previsto prima dell’assunzione vera e propria. L’agenzia si occuperà quindi di tutto il lavoro preliminare, partendo sicuramente dalla selezione certosina del personale, fattore assolutamente poco scontato: il personale domestico deve essere altamente referenziato.
Successivamente un’agenzia si occupa di gestire direttamente la burocrazia relativa alla seziona contrattualistica per le badanti, il tutto secondo le norme e le leggi vigenti. L’agenzia, quindi, inquadrerà il contratto del lavoro domestico grazie ad un articolo di legge che classifica il personale domestico secondo le mansioni che svolgono. Inoltre provvederà anche ad occuparsi delle buste paga, degli eventuali licenziamenti, della sezione contributiva, della tredicesima, delle ferie e delle eventuali sostituzioni delle badanti che vanno in ferie.
Questo permette di lasciare che il committente e quindi il familiare che si sta preoccupando dell’utente non autosufficiente, possa rilassarsi e non occuparsi di tutti questi passaggi preliminari all’assunzione di una colf o di una badante.
Un altro aspetto molto importante da valutare prima di assumere una badante o rivolgersi ad un’agenzia dedicata, è la necessità e di che tipo di assistenza si necessita. Innanzitutto bisogna distinguere se si avrà bisogno di una persona che conviva, notte e giorno, con il familiare o comunque con l’utente assistito: questo avrà sicuramente un costo maggiore, ma offrirà diversi aspetti positivo alla persona che ne sta beneficiando. In primo luogo il rapporto di affetto e stima che si potrà creare tra le due figure è molto importante ed è assolutamente fondamentale che si crei in quanto solo in questo modo si potrà garantire una permanenza serena per l’assistente, una migliore qualità della vita della persona assistita e, di conseguenza, anche per i familiari che potranno condurre serenamente la loro vita.
In secondo luogo, si può valutare la possibilità di usufruire di sola assistenza notturna o anche di assistenza per una parte della giornata. Anche questo consentirà alle due parti di entrare in un rapporto gioioso ed armonioso per il bene di entrambi.
In ultimo, si può chiedere anche di sfruttare il servizio di assistenza saltuariamente per poche ore, permettendo ai familiari di godere di momenti di relax lasciando il proprio familiare in mani esperte e amorevoli.