Quanto costa curarsi i denti?

La maggior parte delle persone può affermare di avere avuto almeno uno volta nella vita un incredibile dolore ai denti. Questo malessere, considerato essere uno dei più insopportabili dopo quella della colica renale e del parto, necessita spesso di un calmante oppure di un vero e proprio intervento da parte del dentista.
Se pur a volte spiacevole, risulta infatti essere assolutamente necessario recarsi dal proprio odontoiatra se il dente continua a pulsare e soprattutto nei casi in cui il dolore torna a farsi sentire nonostante le medicine assunte.
Una delle cose che più spaventano le persone quando sanno di dover andare dal dentista oltre alla paura del trapano è però sicuramente quella del costo della prestazione.
Questa professione viene infatti vista come molto cara e spesso proprio per tale fattore si rinunciare a sottoporsi ad un controllo più accurato.
Non è possibile però trascurare i denti non soltanto per quanto concerne il fattore estetico e per poter sfoggiare fieramente un sorriso smagliante ma anche per avere una bocca sana.
Oltre quindi alla corretta igiene orale in casa è fondamentale effettuare periodicamente un controllo presso il dentista che deciderà, valutando ogni caso specifico, se sarà necessario o meno intervenire.
Il primo intervento da fare riguarda sicuramente l’otturazione dei denti ovvero la cura delle carie in quanto evita di dover intervenire in maniera più invasiva e costosa in tempi successivi.
In tale circostanza la spesa varia a seconda della gravità delle carie e del materiale che viene adoperato per cercare di riempire la cavità causata dai batteri nel dente.
Nel caso in cui le carie abbiano agito in maniera consistente occorrerà intervenire con un’apposita devitalizzazione e quindi con un conseguente aumento del prezzo.
Il materiale più economico è costituito dall’amalgama ovvero un impasto contenente mercurio non considerato a tutti gli effetti salutare. Per questo vengono preferiti altri materiali composti oppure le otturazioni in zirconia ed in porcellana, maggiormente resistenti.
I dentisti italiani riuniti in un’associazione nazionale hanno elaborato un preciso piano tariffario che stabilisce in linea generale i prezzi delle molteplici operazioni ai denti.
E’ possibile affermare così che le otturazioni possono oscillare dai 90 fino ai 200 euro mentre una visita specialistica può costare circa 50 euro.
La pulizia dei denti, necessaria ogni sei mesi, prevede un costo di 70 euro mentre una ricostruzione di un dente varia tra i 90 e i 100 euro.
Naturalmente anche i denti da latte vanno curati e per questo il costo sui denti dei bambini è pari a 50 euro.
L’estrazione semplice in linea di massima costa 70 euro mentre se si tratta di un’operazione più complicata può arrivare fino a 100 euro.
Gli interventi più costosi sono quelli in cui è necessario inserire un nuovo impianto integrato di 350 euro e la protesi fissa di 800.
Esaminando i prezzi appare chiaro come essi nel Bel Paese siano piuttosto esorbitanti. Per cercare però in qualche modo di pagare il meno possibile, basta intervenire sul dente nel più breve tempo possibile ovvero fin dal momento in cui si avverte il primo fastidio.
Una semplice otturazione infatti prevede una tariffa di circa 50 euro mentre una ricostruzione del dente o la devitalizzazione oltre i 200 euro.
Prevenire è dunque il metodo migliore per risparmiare su questo campo di spesa considerato essere fondamentale per salvaguardare appieno la salute della bocca ed evitare l’insorgere di infezioni.

Autore dell'articolo: Eleonora