Scooter incidentato: ritiro in tutte le principali città d’Italia

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Cosa bisogna fare in caso di scooter incidentato? Se la situazione appare fin troppo complicata, bisogna trovare un modo per liberarsi del veicolo a due ruote al più presto. Far ritirare il tuo scooter incidentato su ritiromotoincidentate.com può essere un’idea molto valida per chi è alle prese con una circostanza poco gradevole. La casistica è estremamente variegata e tutto dipende dall’entità degli eventuali danni.

In ogni caso, ciò che conta è affidarsi a una realtà aziendale consolidata, un’officina che sappia valutare ogni evenienza con tutta la dovuta precisione. Vediamo quali sono le opzioni tra le quali scegliere quella più adatta per il proprio contesto specifico, con la prospettiva di chiedere aiuto a uno staff che si occupi del ritiro dello scooter incidentato e assista il cliente nella compilazione dei vari moduli.

Quali opzioni selezionare in caso di scooter incidentato

Quali sono le possibili opzioni da monitorare nel momento in cui si sia costretti a fare i conti con uno scooter incidentato? Ecco come muoversi in circostanze alquanto complicate, con un rapido elenco dei possibili accorgimenti da seguire.

  • La prima ipotesi da tenere in seria considerazione riguarda la chance di vendere il mezzo. Infatti, l’opportunità di trarre un guadagno economico da una situazione del genere va sfruttata al meglio. Uno scooter intero può essere venduto meglio dei singoli pezzi, che in molti casi possono risultare danneggiati in maniera irrimediabile.
  • Se la vendita dello scooter incidentato non è una possibilità plausibile, la demolizione è l’alternativa più rapida e immediata. In una circostanza simile, è possibile usufruire di interessanti incentivi economici e agire riducendo al minimo le perdite finanziarie, specie quando il mezzo è totalmente distrutto.
  • Ovviamente, la rottamazione a pezzi è un’altra ipotesi da tenere in primo piano. L’aiuto di un personale qualificato ed esperto può giocare un ruolo fondamentale, grazie all’aiuto di figure professionali che sanno dove e come intervenire.
  • La procedura della radiazione per esportazione, inoltre, consente di non pagare il bollo moto su un mezzo di trasporto non più utilizzato.

Qualsiasi sia la scelta definitiva, è essenziale chiedere aiuto a un centro demolizioni che sappia valutare la situazione con la massima oculatezza. Una struttura del genere è sempre pronta a ricevere lo scooter in condizioni molto gravi, oltre a essere in grado di verificare quali siano le componenti da vendere. Un’azienda di assoluto rilievo può anche ritirare lo scooter in prima persona, seppur a pagamento per il potenziale cliente.

Quale procedura seguire per liberarsi di uno scooter incidentato

Qual è l’iter da portare avanti per liberarsi di uno scooter incidentato? Sono sufficienti pochi e semplici passaggi per portare a termine un’operazione così importante. Eccoli di seguito, con la prospettiva di rendere l’intero compito molto più semplice rispetto a quanto si possa immaginare.

  • La prima cosa da fare è recarsi chiedere assistenza a un centro demolizioni. Ci si può mettere d’accordo per il ritiro in loco, oppure consegnarla se lo stesso si trova nelle vicinanze.
  • Quindi, si provvede allo smontaggio dei pezzi da vendere, sempre curato da un team di esperti del settore delle riparazioni motociclistiche.
  • La consegna di targhe e documenti è un altro piccolo accorgimento che non può essere lasciato in secondo piano. Infatti, l’aspetto burocratico mantiene sempre la propria rilevanza. Anche il certificato di proprietà, o quantomeno il suo modulo complementare, va consegnato.
  • Infine, è necessario farsi consegnare il certificato di rottamazione per portare a termine la procedura.

Come si può ben notare, i passaggi da seguire non richiedono particolari competenze. È sufficiente tenere d’occhio tutti i particolari per ottenere i risultati desiderati e trarre vantaggi da circostanze alquanto spiacevoli. Dando un’occhiata ai costi, infine, bisogna spendere 45,50 euro per rimuovere il mezzo dal Pubblico Registro Automobilistico, oltre a 32 euro per le marche da bollo. Se la spesa è superiore rispetto a quella citata, il rischio di subire una truffa da parte del centro di demolizione appare piuttosto concreto.

Autore dell'articolo: Silvia