Liposuzione glutei, quando l’intervento non va a buon fine

Con l’arrivo della bella stagione, in molti valutano l’opzione di dare una rinfrescata al proprio corpo, chi con diete più o meno ferree, chi con tantissima palestra o attività fisica in generale, chi con interventi di chirurgia estetica. Insomma, la parola d’ordine sembra essere in forma a tutti i costi, e non importa il costo! Ma se si hanno le possibilità economiche e si può soprassedere sui prezzi di determinati interventi, quello a cui non si dovrebbe mai rinunciare è la sicurezza del tipo di intervento che si vuole effettuare, valutando, assieme al medico, tutti i rischi e i benefici. Per esempio, la liposuzione glutei non è un intervento così blando come molti pensano.

Lipectomia assistita da aspirazione cos’è

Lipectomia assistita da aspirazione è il nome scientifico di questo trattamento estetico, della liposuzione, un intervento chirurgico che si esegue mediante l’utilizzo di una cannula di metallo che si inserisce attraverso una piccola incisione cutanea in una o più sedi, a seconda di dove si deve aspirare. La cannula, collegata a un aspiratore, serve appunto per aspirare il grasso in eccesso, al fine di scolpire fianchi e glutei. Esistono diverse tecniche di liposuzione e per ogni singola problematica si può ricorrere a una o più di queste. L’intervento viene effettuato in anestesia locale o totale.

Come si può notare, quindi non si tratta esattamente di una passeggiata, dato che l’intervento può richiedere, a seconda della tecnica utilizzata, anche il ricorso all’adrenalina che viene inserita con della soluzione fisiologica, assieme all’anestetico, direttamente sotto cute in modo da evitare un’eccessiva perdita di sangue. Una volta ultimato l’intervento si dovranno utilizzare delle speciali tute che servono per tenere sotto controllo il gonfiore successivo all’intervento.

Quali sono i rischi della liposuzione

liposuzione effettiI rischi in questo intervento ci sono, come del resto in tutti gli altri interventi chirurgici. Sebbene ormai si tratti di un tipo di intervento più che frequente, tali rischi e le eventuali complicazioni dovrebbero sempre essere prese in considerazione dal paziente che desideri sottoporsi alla liposuzione. La prima cosa che un buon medico deve fare è una selezione del paziente, ovvero, decidere a priori se quel paziente che richiede l’intervento di liposuzione può essere sottoposto a tale intervento o meno. Infatti se il tono della pelle non è abbastanza buono, sottoporsi alla liposuzione potrebbe significare un eccesso di pelle che poi si dovrà necessariamente ridurre con un ulteriore intervento chirurgico.

Uno dei rischi in cui più facilmente si può ricorrere, ma è comunque un evento raro, è un eccessivo sanguinamento post operatorio che comporta quindi ematomi, e che delle volte può richiedere anche il ricorso a delle trasfusioni. Un altro rischio, ma decisamente poco frequente, è quello delle infezioni, rischio che comunque si corre con qualsiasi tipo di intervento chirurgico. Un altro effetto indesiderato di questo intervento è la variazione della sensibilità della cute nella sede d’intervento o nelle immediate adiacenze. Questa però è una cosa normale che in genere si risolve dopo pochi giorni.

Cicatrici ed effetti indesiderati: se la colpa è del medico

Purtroppo delle volte le complicazioni ed eventuali cicatrici eccessivamente evidenti, possono essere colpa di un medico negligente o superficiale, o di una struttura carente sia dal punto di vista strutturale che igienico. In questi casi non bisogna esitare e se c’è dolo o incuria occorre fare subito una richiesta di risarcimento danni, qui trovi maggiori informazioni http://risarcimentifacili.com, se si dimostra il nesso causa effetto si viene risarciti del danno cagionato.

Autore dell'articolo: Silvia

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