Quando ci si deve necessariamente rivolgere a un ingegnere?
Quali sono le situazioni che necessitano di un suo intervento?
Vediamo in questa guida quali sono i casi in cui ognuno di noi si potrebbe trovare a dover richiedere l’intervento di un ingegnere, specialmente di un ingegnere civile.
La professione di ingegnere
Vediamo prima di tutto la definizione di ingegnere.
Un ingegnere è un professionista il quale ha conseguito non solo la laurea in ingegneria, ma ha anche superato il successivo esame di stato e quindi ottenuto la necessaria abilitazione allo svolgimento di questa professione.
Un ingegnere può lavorare alle dipendenze di una qualsiasi società che si occupa di ingegneria ma può svolgere la sua attività anche in qualità di libero professionista.
In quest’ultimo caso si dovrà occupare di vari progetti che possono essere anche molto diversi tra loro sia per tipologia che per dimensioni.
Gli ambiti di intervento di un ingegnere
L’ambito di intervento di un ingegnere è molto vasto, soprattutto per quanto riguarda l’ingegnere civile.
Di competenza di questa branca particolare dell’ingegneria sono tutte quelle opere che sono destinate, come indica la parola stessa, alla vita civile, ossia quella diversa dagli ambiti militari.
Per questa ragione il campo di intervento di un ingegnere può spaziare dalla progettazione di costruzioni industriali alla realizzazione di diversi tipi di infrastrutture, quali ponti, ferrovie, strade, ponti o di diverse tipologie di opere idrauliche, quali ad esempio le dighe o gli acquedotti.
Quando ci si deve rivolgere a un ingegnere
Come si può facilmente comprendere dagli ambiti di competenza che sono descritti nel precedente paragrafo, i progetti in cui un ingegnere può essere utilizzato e coinvolto sono davvero piuttosto numerosi.
Per ciò che riguarda le esigenze relative a privati cittadini o ad aziende, ci si rivolge in genere a un ingegnere qualora ci si trovi di fronte alla necessità di dover progettare un edificio ex-novo oppure di dover eseguire degli interventi di una certa importanza su un edificio già esistente, come per esempio un adeguamento di tipo antisismico per quegli edifici che sono stati danneggiati da un sisma o che sono in costruzione in aree sismiche.
Rispetto ad altri tipi di figure professionali, che talvolta possono essere concorrenti all’ingegnere e che possono sovrapporsi in parte per le loro competenze, l’ingegnere è in grado in realtà non soltanto di redigere un vero e proprio progetto che sia efficiente, ma anche di risolvere le eventuali problematicità di un progetto e soprattutto di prevenire eventuali situazioni critiche in progetti molto complessi.
Come scegliere un ingegnere
La scelta della giusta figura professionale di questo tipo, che sia quanto più possibile completa, può far risparmiare sia tempo che risorse, soprattutto qualora in un progetto si presentino delle problematicità per cui è necessaria la consulenza di un ingegnere esperto.
In genere l’ingegnere, soprattutto se è specializzato nel settore di competenza richiesto, come per esempio il campo edile, può determinare in modo assolutamente autonomo sia le cause che le possibili soluzioni per aspetti critici o problematicità di un progetto.
Poiché non tutti gli ingegneri si occupano dello stesso tipo di progetti, nella selezione tra i diversi professionisti, è bene prendere in considerazione soprattutto gli ingegneri che hanno maturato in passato un’esperienza specifica nel campo di intervento del cliente e che questa sia dimostrabile.
Fonte: Studiogullo.com