CINEPANETTONE: INDOVINA CHI VIENE A NATALE?
Il film – Indovina chi viene a Natale? – è una commedia tutta italiana di Fausto Brizzi. Il film viene distribuito in tutte le sale il 19 dicembre 2013 dalla Medusa Film. Gli interpreti della commedia sono tutti talenti italiani, tra cui lo stesso Fausto Brizzi nei panni di un poliziotto.
Nella lunga lista degli attori impiegati per la realizzazione dell’ambizioso progetto troviamo nomi di spicco come:
Gigi Proietti (Leonardo Sereni), Diego Abatantuono (Giulio), Claudio Bisio (Domenico), Raoul Bova (Francesco), Cristina Capotondi (Valentina), Claudia Gerini (Chiara), Massimo Ghini (poliziotto), Isa Barzizza (nonna Emma), Rosalia Porcaro (Elisa), Angela Finocchiaro (Marina), Carlo Buccirosso (Antonio) e Rosa Enginoli Gerini (figlia di Chiara).
TRAMA
Giulio ha un’azienda di panettoni che nonostante la crisi continua ad aumentare i suoi profitti, se pur di poco. È Natale, e durante la festa aziendale l’imprenditore decide di regalare ai suoi dipendenti mille euro.
Il padre di Giulio, Leonardo Sereni (famoso cantante degli anni 60), è deceduto da poco e i famigliari stanno ancora cercando di elaborare del tutto la grave perdita. Per festeggiare le feste natalizie e onorare il ricordo del padre, Giulio decide di invitare tutta la famiglia nel vecchio cottage in montagna.
Una famiglia molto allargata, dove non mancano i parenti illegittimi. Oltre a Giulio e alla moglie Marina, si uniscono ai festeggiamenti anche la loro figlia con il suo fidanzato disabile, la sorella Chiara, divorziata con tre figli e il suo nuovo fidanzato, e infine il fratellastro Antonio con tutta la sua chiassosa famiglia napoletana.
La protagonista indiscussa di “Indovina chi viene a Natale?” è la disabilità del fidanzato della figlia di Giulio. I genitori sono preoccupati della scelta della figlia Valentina, che rischia di diventare una badante anziché una moglie.
Le dinamiche ostruzionistiche della commedia intrecciate da Brizzi riescono a cogliere le reazioni impreparate e a tratti comiche di alcuni normodotati, il tutto in maniera molto rispettosa, e mai volgare, nei confronti dell’handicap.
Durante il film si scopre che la natura del padre defunto è tutt’altro che affidabile, il cantante era infatti un donnaiolo, uno spudorato giocatore di poker che ha perso tutto (villa compresa) per la sua dipendenza.
Per fortuna, il figlio Giulio, grazie al modesto successo della sua fabbrica di panettoni, riesce a riacquistare la casa dove ancora abita sua madre.
CURIOSITÀ
Il titolo della commedia natalizia – Indovina chi viene a Natale? – non può nascondere la sua aspirazione. Il film si rifà a una delle pietre miliari del cinema mondiale,” Indovina chi viene a cena?” del 1927.
Nella commedia con Spencer Tracy e Katharine Hepburn, il fidanzato da far digerire ai genitori era un ragazzo di colore nero, mentre nel film di Brizzi è un disabile. La scelta di portare sul grande schermo, anche a Natale, una minoranza troppo spesso minimizzata, è molto apprezzabile e coraggiosa, ancor di più se il tema viene affrontato con il sorriso.
Tuttavia, le critiche al film non sono mancate. La formula favolistica scelta dai sceneggiatori cade a tratti nei luoghi comuni, peccando di originalità, compreso il lungo discorso buonista di Proietti.