La conoscenza dell’informatica offre enormi possibilità di impiego in tutti i settori, dal data entry al sistemista fino allo sviluppatore di applicazioni, meglio conosciuto come programmatore. Avere la padronanza di un linguaggio di programmazione può aprire molte porte nel mercato del lavoro e permette di estendere gli orizzonti della propria mente che sarà tenuta in costante allenamento con strutture dati e modelli matematici astratti.
A parte chi decide di laurearsi in informatica, che avrà a che fare con lo studio di differenti linguaggi di programmazione, gli altri, ovvero chi ha intenzione di riqualificarsi professionalmente, magari in seguito ad un temporaneo periodo di disoccupazione, devono fare i conti con quale potrà essere il linguaggio di programmazione che, una volta appreso, permetterà loro di aprirsi a nuove opportunità di impiego e di carriera professionale.
Dando una rapida scorsa agli annunci di ricerca di persone che rivestano il ruolo di programmatore, sui siti che pubblicano quotidianamente gli annunci di offerta lavoro, notiamo che la figura più spesso ricercata è il programmatore in linguaggio Java™. Ma, cos’è esattamente il linguaggio Java™ e che cosa è effettivamente in grado di fare? Cominciamo col dire che per questo linguaggio di programmazione non esistono al momento limiti conosciuti e che attualmente è l’unico linguaggio di programmazione orientato agli oggetti indipendente dal tipo di sistema operativo e dalla piattaforma su cui il programma (meglio conosciuto come classe) Java™ sarà eseguito.
COM’È POSSIBILE QUESTA MAGIA?
Il programmatore che abbia acquisito un conoscenza approfondita di Java™ non dovrà preoccuparsi né dell’evoluzione del sistema operativo, né tanto meno degli aggiornamenti dell’hardware, poiché una volta scritto un programma e fatto girare sul PC su cui egli lavora, lo stesso programma, o meglio il risultato della compilazione in bytecode, potrà venire eseguito, allo stesso identico modo, sui PC di tutto il resto del mondo, siano essi equipaggiati con Windows, Linux, MAC-OS/X o un qualsiasi altro sistema operativo o piattaforma software che disponga di una JVM, ossia una Java Virtual Machine.
Java™ è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti (OOP) che rispetta la filosofia di base WORA, cioè Write Once, Run Anywhere, che tradotto in italiano significa: “Scrivi una volta, esegui dovunque”. Per fare ciò si serve di un paradigma di programmazione che permette allo sviluppatore di definire degli oggetti in grado di interagire tra di loro e con le connessioni esterne, scambiandosi continuamente messaggi, sia all’interno della stessa classe, che non. Il codice (così si definisce in gergo l’insieme delle istruzioni di programmazione) può essere continuamente riutilizzato all’infinito, senza bisogno di duplicarlo, riducendo le probabilità di errori ortografici e sintattici e dando maggiore robustezza al programma, rispetto a qualsiasi altro linguaggio.
Ma Java™ non è solo questo, è molto, molto d più.