In caso di ferite è fondamentale curarle tempestivamente e nel migliore dei modi. Questo eviterà infatti il proliferare di batteri con conseguente infezione della ferita stessa.
Cerchiamo quindi di individuare di quale ferita si tratti e qual’ è il modo migliore per disinfettarla.
Identificare La Ferita
La prima cosa da fare è quella di riconoscere il tipo di ferita, tenendo presente che solitamente vengono classificate in:
- Ferite superficiali
- Ferite profonde
- Ferite penetranti
Saperle riconoscere è importante per individuare la cura più corretta. Partiamo quindi dalle ferite superficiali, che come facilmente intuibili dal nome, sono quei tagli o quelle escoriazioni che interessano solo l’epidermide e quindi lo strato superficiale della pelle.
Generalmente questi tipi di ferite possono essere medicati in autonomia in casa e non sarà perciò necessario contattare il proprio medico.
Le ferite profonde sono quelle che arrivano ad interessare lo strato sottocutaneo, i piani muscolari ed in casi più gravi anche gli organi.
Le ferite penetranti invece sono quelle lesioni che arrivano fino all’interno delle cavità corporee e sono inoltre classificate come gravi, richiedendo quindi l’intervento immediato di personale medico.
Le ferite vengono poi classificate anche in base al tipo di oggetto che le provoca ed è possibile distinguerle in:
- Ferite da punta
- Ferite da taglio
- Ferite lacero contuse.
Le ferite da punta sono provocate da tutti quegli oggetti con la punta acuminata come ad esempio chiodi, pugnali, pungiglioni di insetto o schegge di vetro.
Quelle da taglio sono le ferite più comuni, soprattutto in ambito domestico, e sono causate da oggetti allungati ed affilati come coltelli o vetri.
Le ferite lacero contuse possono essere provocate da oggetti di qualsiasi natura e vengono definite così perché si presentano spesso con margini irregolari e con una lacerazione che si sviluppa in larghezza piuttosto che in profondità.
Disinfettare Correttamente la Ferita
Dopo aver descritto in maniera approfondita come individuare il tipo di ferita, possiamo certamente affermare che le ferite superficiali possono essere quasi sempre curate in autonomia (ovvero con prodotti da Farmacia come quelli che trovi online su Medvet).
Al contrario invece le ferite profonde e le ferite penetranti, indipendentemente dall’oggetto che le provoca, richiedono la consulenza e l’intervento di personale medico. In questi casi sarà quindi necessario, in base alla gravità della ferita, contattare immediatamente il proprio medico o recarsi nel più breve tempo possibile al più vicino pronto soccorso.
Se quindi riteniamo che la nostra ferita rientri tra quelle che possono essere curate da soli procediamo innanzitutto con il lavaggio accurato delle mani.
Dopodiché, aiutandoci anche con una lente d’ingrandimento, valutiamo se ci sia o meno la presenza di corpi estranei all’interno della ferita, come ad esempio schegge di vetro o di legno e rimuoviamolo con l’aiuto di una pinzetta che sia stata precedentemente sterilizzata.
Utilizziamo ora del disinfettante da applicare sulla ferita, evitando però l’utilizzo di cotone idrofilo in quanto le fibre potrebbero restare all’interno e prediligendo invece garze sterili.
È necessario a questo punto coprire la parte interessata per evitare che agenti esterni possano provocare infezioni e causare conseguenze più gravi. Per fare ciò aiutiamoci con dei cerotti o delle bende che è possibile reperire presso una qualsiasi farmacia.