Dolori nell’anziano, cos’è la polimialgia reumatica

Sono molti gli anziani che si trovano a dover gestire dolori a volte anche invalidanti. Una delle infiammazioni più frequenti nell’anziano è la polimialgia reumatica, che colpisce soggetti di età compresa tra i 70 e gli 80 anni, ma che può colpire, sebbene con meno frequenza, anche a partire dai 50 anni. L’incidenza di questa patologia è più frequente nelle donne. Ma in cosa consiste questo disturbo e come si può cercare di contenerne i sintomi, vediamo di capirne di più.

Cos’è la polimialgia reumatica

La polimialgia reumatica è un disturbo molto doloroso. Si tratta di un’infiammazione, per l’esattezza un’infiammazione delle borse sinoviali periarticolari. Il disturbo si presenta con forti dolori ben localizzati in sedi precise come polsi, mani, collo, caviglie, piedi. Assieme al dolore, al mattino, si può constatare anche una certa rigidità. Va dunque effettuato un esame diagnostico per escludere la presenza di artrite reumatoide.

dolori anzianoLa polimialgia, le cui cause ancora non sono ben note, ma potrebbero essere di carattere genetico, ambientali, ormonali o infettive, può insorgere in modo graduale o acuto e, solitamente, il dolore è simmetrico. La malattia, sebbene risulti molto impegnativa, soprattutto nelle persone molto anziane, ha un esito benigno il più delle volte, con una dose anche no elevata di cortisone, solitamente, si risolve ne giro di una settimana.

Sintomi più frequenti

Tra i sintomi più frequenti di questa malattia ritroviamo un dolore che si localizza prettamente sul collo, ma che può arrivare anche lungo le spalle, le braccia e le cosce, solitamente di notte. Si può inoltre verificare una certa rigidità delle articolazioni coinvolte, con disfunzione.Alcuni segnalano anche una febbricola, depressione e rapido dimagrimento.

Come si cura

Certamente prima di procedere con una qualsiasi terapia, occorre una diagnosi, Il problema è che molto spesso, soprattutto se si tratta di pazienti molto anziani, può essere difficile portarli in uno studio medico. Molti pazienti anziani sono allettati, non riescono a deambulare, o perché troppo deboli o per via dei dolori acuti.

In questo caso si può ricorrere, almeno a Roma, al nuovo servizio di medici a domicilio. Si tratta di un servizio privato che mette a disposizione diversi specialisti regolarmente laureati e con esperienza negli ospedali pubblici. Basta una telefonata alla guardia medica di medici a domicilio per avere una visita in tempi molto celeri.

Una volta che il medico si reca al domicilio, effettua la visita e, se occorre, può anche eseguire esami diagnostici specifici. Se viene diagnosticata la polimialgia. Di solito il farmaco di prima scelta è il cortisone che viene prescritto, principalmente, a basso dosaggio, tuttavia, se i dolori persistono i può aumentare la dose, ma sempre sotto stretto controllo medico.

Dieta per questo tipo di disturbo

In realtà, oltre alla terapia farmacologica, sarebbe bene seguire anche un regime alimentare adatto. La dieta, tuttavia, non serve a lenire i sintomi o a curare la causa che ha fatto insorgere la malattia, ma per salvaguardare la salute delle ossa che, a causa del cortisone, possono essere colpite da osteoporosi.

Inoltre un corretto stile di vita aiuta, pertanto si deve evitare di fumare, di esporsi eccessivamente al sole e fare un po’ di attività fisica, nel caso di anziani allettati può andare bene anche della ginnastica passiva. Evitare inoltre l’abuso di alcolici.

Autore dell'articolo: Silvia

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