Subito dopo l’amore, l’amicizia da sempre rappresenta il legame più conosciuto dall’uomo, tanto da indurlo nei secoli a scrivere frasi belle per rappresentare al meglio questo sentimento (sul sito www.letteralmente.net troverete molti esempi). Mai ai tempi di internet, l’amicizia è rimasta immutata o ha cambiato volto?
L’amicizia attraverso i social media
L’amicizia è un tema abbastanza complesso, lo è sempre stato, ma oggi, nell’era di internet, lo è ancora di più. Non si riesce più a distinguere precisamente chi è giusto considerare come un amico, e chi invece un semplice “riempi-lista”. Gli amici oggi sono un elenco, dei numeri di telefono e degli indirizzi email.
Avere un numero elevato di amici sui social network è sinonimo di popolarità. Si accede al proprio account, si fa una ricerca in base alla propria città, alla scuola o all’università frequentata, oppure si sfogliano le liste di amici dei propri amici…e si inizia a scegliere: “questo lo conosco, questo non l’ho mai visto, questo una volta l’ho salutato, questo l’ho visto in foto con Tizio oppure con Caio”. Basta riconoscerne vagamente il viso di una persona per far scattare una “richiesta di amicizia”. E il numero dei propri “amici” cresce sempre di più: un altro punto a favore. Non importa, poi, se subito dopo accettata l’amicizia, con quella persona non si scambierà neanche un messaggino di saluto, per dire magari: “ciao, ti ricordi di me? Ci siamo incrociati una volta al supermercato”.
Internet strumento di socializzazione oppure di isolamento?
Che oggi si passi tantissimo tempo con il naso immerso nel proprio smartphone oppure riversi su di una tastiera a battere freneticamente sui tasti, questo è ormai un dato di fatto. Inutile cercare di giustificarsi o di negarlo: ci si ritrova il sabato sera tutti a casa di “”amici”” oppure al pub, ma invece di chiacchierare l’uno con l’altro persino delle cose più futili, si preferisce chattare con altri “”amici”” dall’altro capo del mondo, o quantomeno del display. E quando qualcuno ironicamente lo fa notare, scatta una bella risata, si ammette un po’ la situazione strana, ma poi si ritorna immediatamente all’attività interrotta. C’è da chiedersi, allora, se internet, inteso come strumento alla portata di tutti e che permette in ogni momento ed in ogni luogo di mettere in collegamento le persone proprio come una rete (da qui il termine “web”, che significa ragnatela), sia in realtà un mezzo capace di avvicinare le persone, oppure le allontani. Tutto dipende dai punti di vista e dall’uso che effettivamente se ne fa. E’ indubbio che, grazie alla connessione veloce, oggi anche la comunicazione sia diventata tale. Non si attende più la sera oppure il week-end per riunirsi e raccontarsi di cose accadute, perché lo si può fare nell’immediato, con una email, oppure un messaggio whatsapp. Si è sempre continuamente connessi, pronti a mostrarsi e a spiarsi l’uno con l’altro. E se questo può certamente giovare alle relazioni interpersonali, c’è da chiedersi però quale sia effettivamente la qualità di questi rapporti. La vera amicizia, ai tempi di internet, è svanita? Tutto si è ridotto a semplice apparenza e a messaggi super veloci? Crediamo di no. Sicuramente sono aumentare considerevolmente le false amicizie, quelle che servono a far numero, come meglio spiegato prima, oppure con cui interagire solo per piccoli scambi di battute o di auguri di buon compleanno. Ma questo non significa che gli amici veri non esistano più.
Cos’è la vera amicizia?
Grazie a internet ed anche nonostante internet, l’amicizia vera continua comunque a vivere, seppur trasformata rispetto a quella di una volta perché vissuta in maniera senza dubbio diversa, forse più velocemente, proprio come le vita di oggi, frenetica e senza sosta. Ognuno, poi, intende l’amicizia a modo suo, e siamo convinti che non esista un tipo standard di relazione da poter definire tale. C’è chi afferma che il vero amico sia quello sempre disponibile e deciso a starci vicino nei momenti del bisogno, a sostenerci in caso di difficoltà o di dispiaceri; chi al contrario crede che sia una persona pronta a gioire con noi nei momenti più felici, senza provare alcuna invidia, ma essendo a sua volta felice nel vederci tali. Chi poi crede che gli amici siano quelli con cui uscire a far baldoria, a cui confidare ogni segreto e chiedere consiglio in caso di necessità e perplessità. C’è chi ritiene che un amico vero non giudichi e non rimproveri, chi al contrario crede che debba essere proprio colui che non si fa problemi a dirci in faccia le cose come stanno e anche a rimproverarci se necessario, perché sincero e interessato solo al nostro bene, persino disposto a litigare con noi se ciò fosse indispensabile. Bene, non esiste una definizione giusta e una sbagliata, un amico è un po’ tutto questo. Essendo una relazione interpersonale, molto intima e strettamente connessa con i sentimenti umani, l’amicizia è come un camaleonte, pronta a cambiare da coppia a coppia, da gruppo a gruppo, a seconda del luogo in cui si vive, di come si è cresciuti e dei valori culturali e religiosi cui si crede più o meno fermamente. Tutto questo anche nell’era di internet. Perché le persone continuano ad avere bisogno le une delle altre, e per quanto molti rapporti possano giustamente essere considerati superficiali e di contorno, i veri amici sono comunque sempre presenti, nella vita di ognuno di noi. Non importa se è cambiato il modo con cui comunichiamo, se la nostra felicità di passare del tempo con loro la trasmettiamo abbracciandoli oppure inviando loro una gif animata per augurargli il buongiorno: la vera natura dell’amicizia permane nel concetto stesso del pensiero per l’altro. E allo stesso modo riteniamo che anche le false amicizie siano sempre esistite, quelle considerate di contorno. Se oggi la popolarità si esprime con il numero di “amici” sui social network, una volta si giudicava dal numero di saluti distribuiti a destra e a manca nel passeggiare la domenica in città.
Internet come fonte di nuove amicizie
E non è assolutamente da dimenticare quanto preziosa possa rivelarsi una connessione ad internet in termini di nuove amicizie, e persino nuovi amori. Se una volta bisognava attendere l’invito ad una festa, oppure un’uscita con un gruppo, per poter conoscere nuove persone e respirare una ventata di novità in termini sociali, oggi tutto questo è molto facilitato grazie alla presenza di community e social media. Bastano pochi click per accedere a database ricchissimi di dati. Ma attenzione, oggi i dati sono persone, e non bisogna storcere il naso a questa affermazione. Perché in effetti, seppur in una visione un po’ fantascientifica, cosa è una persona se non una vastissima banca dati di conoscenze, esperienze e sentimenti? Dunque, grazie ad internet si potranno conoscere persone nuove, più o meno vicine a voi. E tali relazioni, proprio come quelle di origine più tradizionale, potranno trasformarsi in amicizie, addirittura amori, oppure finire inevitabilmente nel calderone dei contatti riempitivi. A cambiare, in fin dei conti, è solo il metodo di approccio, perché tutto il resto rimane fondamentalmente lo stesso.
