L’affluenza
Direttamente dal sito del Ministero dell’Interno, arrivano i dati definitivi all’affluenza sui risultati delle elezioni amministrative, di domenica 11 giugno, che hanno visto gli italiani alle urne per scegliere sindaci e consigli comunali. La percentuale degli elettori è stata ufficializzata, dal Viminale, al 60,07%
Panoramica generale
Le speranze dei grillini si risolvono in un nulla di fatto. Fuori da tutti i ballottaggi del secondo turno, il M5S deve ammettere la sonante sconfitta, anche in quei comuni dove la speranza di giocarsela era elevata: in Sicilia e a Genova, dove i risultati delle elezioni non premiano il candidato Luca Pirondini, che si ferma appena al 18%, tra tensioni interne e liti. Da segnalare il successo dell’ex M5S Federico Pizzarotti a Parma, dove è sindaco dal 2012.
Dato più significativo è il grande ritorno del centrodestra: i risultati fotografano un’istantanea di livello nazionale, dove Forza Italia e Lega Nord, in un’unità di intenti, riacquistano terreno, da Genova a Taranto, passando per Piacenza.
A Palermo Leoluca Orlando riconferma la vittoria, direttamente al primo turno. Una panoramica che pare inviare segnali di direzione ben definiti, in vista delle future elezioni nazionali
Successo del centrodestra
L’esito positivo della coalizione FI, Carroccio e Fratelli d’Italia porta alla luce, secondo i risultati delle elezioni, un vantaggio quasi insperato in diverse città. Nel secondo turno del 25 giugno la triade sarà in campo innanzitutto a Genova, dove il leghista Marco Bucci sfiderà il candidato del centrosinistra Giovanni Crivello, forte del sostegno del presidente della Liguria Giovanni Toti.
Anche L’Aquila assisterà al ballottaggio tra centrodestra e centrosinistra, tra Pierluigi Biondi e Americo Di Benedetto; quest’ultimo ha avuto la meglio sul candidato di spicco del Pd, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, ottenendo comunque il sostegno del partito.
La Lega riscontra ottimi risultati a Verona: vedremo il ballottaggio tra il candidato Federico Sboarina e Patrizia Bisinella, sostenuta da una serie di liste civiche, tra le quali si nota Fare!, il movimento capitanato da Flavio Tosi, sindaco uscente e suo compagno. A Padova, Massimo Bitonci non riesce ad affermarsi immediatamente, ma le proiezioni prevedono una buona, possibile, riuscita, nei confronti del candidato Pd, Sergio Giordani
Il caso Trapani
La campagna elettorale trapanese è stata investita da inchieste giudiziarie, con protagonisti il senatore di FI Antonino D’Alì e l’ex sindaco Girolamo Fazio. Il primo è considerato dalla Dda di Palermo “socialmente pericoloso” per i presunti contatti con il clan Messina Denaro.
Sull’altro fronte, invece, si segnala che, nonostante le accuse di corruzione, l’arresto e la successiva rimessa in libertà, Fazio è stato il più votato, secondo i risultati delle elezioni. Dopo aver chiesto ai suoi cittadini di non votarlo, non ha poi rispettato il termine imposto per legge nel completare la squadra degli assessori. Per questo motivo, ha visto decadere il suo diritto a partecipare al ballottaggio, che lo avrebbe visto sfidare il democratico Pietro Savona.
La situazione che si delinea è quella, quindi, di un unico candidato.
Fonte: Risultati elezioni SkyTG24
